Rilascio del Passaporto Italiano Elettronico

Fonte: poliziadistato.it

 

Il documento

Il passaporto elettronico è rilasciato ai cittadini italiani e ha durata decennale. Alla scadenza della validità, riportata all’interno del documento, non si rinnova ma si deve richiedere l’emissione di un nuovo passaporto.

In aderenza alla vigente normativa europea, dal 20 maggio 2010 viene rilasciato ai cittadini, da tutte le Questure in Italia ed all’estero dalle rappresentanze diplomatiche e consolari, un passaporto elettronico costituito da un libretto di 48 pagine a modello unificato. Tale libretto cartaceo è dotato di un microchip in copertina (ecco perché elettronico) che contiene le informazioni relative ai dati anagrafici, la foto e le impronte digitali del titolare.
Inoltre, è presente, alla pagina 2 del libretto la firma digitalizzata, fatta eccezione per le sotto elencate categorie:

  • Minori di anni 12;
  • Analfabeti (il cui stato sia documentato con un atto di notorietà);
  • Coloro che presentino una impossibilità fisica accertata e documentata che impedisca l’apposizione della firma;

In questi casi al posto della firma ci sarà la dicitura “esente” scritta anche in lingua inglese e francese. Per i minori oltre ai cambiamenti già intervenuti, è ora previsto che siano tutti dotati di un passaporto individuale. Pertanto non è più possibile richiedere l’ iscrizione del figlio minore sul passaporto del genitore. Per notizie più approfondite vi rimandiamo alla pagina del passaporto per i minori.

Per i minori la procedura prevede che vengano acquisite le impronte dal compimento dei 12 anni di età .

N. B. L’iscrizione del minore sul passaporto del genitore non è più valida dal 27.06.2012. Infatti da questa data il minore può viaggiare in Europa e all’estero solo con un documento di viaggio individuale. Al contempo i passaporti dei genitori con iscrizioni di figli minori rimangono validi per il solo titolare fino alla naturale scadenza.

Come e dove presentare la domanda

Accedi al sito https://www.passaportonline.poliziadistato.it con SPID/CIE per richiedere online il passaporto e per prenotare ora data e luogo per presentare la domanda, eliminando le lunghe attese negli uffici di polizia. Consigliamo di controllare per tempo la necessità di ottenere il passaporto in modo da poter usufruire di date disponibili per la prenotazione di un appuntamento.

Se le date disponibili online sono terminate e ci sono urgenze adeguatamente motivate (lavoro, salute e studio) potete rivolgervi direttamente alla vostra Questura o Commissariato

La domanda per il rilascio (fate attenzione a compilare quella che occorre scegliendo tra il modulo per i maggiorenni e quello per i minorenni) può essere presentata presso i seguenti uffici del luogo di residenza o di domicilio o di dimora:

  • la Questura;
  • l’ufficio passaporti del commissariato di Pubblica Sicurezza;
  • la stazione dei Carabinieri (per le impronte digitali, se previste, il cittadino si dovrà recare presso la questura o commissariato anche in tempi differiti);

Chi intende richiedere il passaporto presso il luogo di domicilio e non presso quello di residenza, deve tenere presente che per effettuare correttamente i controlli previsti dalla legge ci sono alcune condizioni ed in particolare la dimostrazione del domicilio o dimora in comune diverso da quello di residenza e le ragioni che giustifichino il perché non ci si rechi alla Questura di residenza per richiedere il passaporto. Soprattutto va considerato che si allungheranno i tempi di rilascio poiché lo stesso sarà subordinato al nulla osta al rilascio che dovrà essere richiesto alla Questura di residenza.

Richiesta di passaporto all’estero

I cittadini italiani all’estero che devono richiedere il passaporto devono visitare questa pagina del ministero Affari Esteri 

 

La documentazione da presentare

  • Il modulo stampato della richiesta passaporto (attenzione a scegliere il modulo corretto tra quello per maggiorenni e minorenni)
  • un documento di riconoscimento valido ( n.b. portare con sé, oltre all’originale, anche un fotocopia del documento)
  • 2 foto formato tessera identiche e recenti (chi indossa occhiali da vista può tenerli purché le lenti siano non colorate e la montatura non alteri la fisionomia del volto – inoltre lo sfondo della foto deve essere bianco) Esempi foto accettate/respinte
  • La ricevuta del pagamento a mezzo c/c di € 42.50 per il passaporto ordinario. Il versamento va effettuato, per il momento, presso gli uffici postali di Posteitaliane mediante bollettino di conto corrente n. 67422808 intestato a: Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del tesoro, in distribuzione presso gli uffici postali di Posteitaliane. Leggi circolare
  • Il bollettino postale dovrà riportare nello spazio “eseguito da” i dati dell’intestatario del passaporto anche se minore e nella causale dovrà esser scritta la dicitura “importo per il rilascio del passaporto elettronico”.
  • Non saranno accettati bollettini in bianco, bonifici, giroconti ed altre tipologie di versamenti.
  • Un contrassegno amministrativo da € 73,50 (da richiedere in una rivendita di valori bollati o tabaccaio). Va acquistato per il rilascio del passaporto ordinario, anche per quello dei minori.

    Dal 24 giugno 2014 è abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da € 40,29. Pertanto tutti i passaporti, anche quelli già emessi, saranno validi fino alla data di scadenza riportata all’interno del documento per tutti i viaggi, inclusi quelli extra UE, senza che sia più necessario pagare la tassa annuale da € 40,29.

  • Se si ha già un passaporto e se ne richiede uno nuovo a causa di deterioramento o scadenza di validità, con la documentazione deve essere consegnato il vecchio documento. In caso di richiesta di nuovo passaporto per smarrimento o furto deve essere presentata la relativa denuncia. A chi desidera riavere indietro il vecchio passaporto scaduto suggeriamo di farne domanda al momento della presentazione dell’stanza per ottenere il nuovo documento.
  • Portare con sé anche la stampa della ricevuta che viene inviata dal sistema dopo la registrazione al sito Agenda passaporto.

    Si ricorda che le impronte digitali possono essere acquisite solo presso gli uffici della Polizia di Stato anche in tempi differiti rispetto alla presentazione dell’istanza, e che sono trattenute solo per il tempo strettamente necessario alla lavorazione del documento. Poi una volta emesso sono cancellate.

 

Richiesta di passaporto se si è genitori di figli minori

Non tutti sanno che se si è genitore di figli minori per richiedere il proprio passaporto è necessario l’assenso dell’altro genitore. Non importa se coniugati, conviventi, separati, divorziati o genitori naturali. Il motivo è ovviamente la tutela del minore.
L’altro genitore deve firmare l’assenso davanti al Pubblico Ufficiale (che autentica la firma) presso l’ufficio in cui si presenta la documentazione. In mancanza dell’assenso si deve essere in possesso del nulla osta del Giudice tutelare.
Se l’altro genitore è impossibilitato a presentarsi per firmare la dichiarazione di assenso il richiedente del passaporto potrà allegare una fotocopia del documento del genitore assente firmato in originale (il documento deve essere firmato per il confronto delle firme) con una dichiarazione scritta di assenso all’espatrio firmata in originale(ai sensi del DPR 445 del 2000 legge Bassanini). Questa procedura è estesa a tutti i cittadini comunitari. Ribadiamo che tutto ciò è previsto dalla legge per la tutela dei minori.

Consegna del documento

Una volta richiesto il passaporto e consegnata la documentazione completa il documento può essere rilasciato, a seconda della tempistica di completamento dell’istruttoria nei termini di cui all’art. 8 della legge1185/1967

E’ possibile far ritirare il passaporto da altra persona, purché il delegato sia maggiorenne, abbia una fotocopia del documento del titolare del passaporto e una delega legalizzata da un notaio o da un ufficiale dell’anagrafe, scritta in carta semplice. Ricordiamo alla persona delegata di portare un suo documento.

Servizio passaporti a domicilio

Dal 27 ottobre 2014 prende il via su scala nazionale il servizio Passaporti a domicilio dove al cittadino che ne fa richiesta, grazie ad una convenzione con Poste Italiane, il documento emesso verrà recapitato a domicilio con un costo di € 9,05 da pagare in contrassegno al momento della consegna, ovvero direttamente all’incaricato di Poste Italiane.

Vediamo come funziona:

  • al cittadino che intende fruire del servizio la Questura o commissariato consegna una busta di Poste Italiane che deve compilare e consegnare sul posto all’Ufficio passaporti, riportando in particolare le informazioni relative al domicilio presso cui si desidera ricevere il documento.
  • al cittadino viene consegnata una stampa della ricevuta che contiene anche il numero della busta in modo che potrà tracciare la spedizione sul portale Poste Italiane.

In caso di mancata consegna:

  • in caso di assenza del destinatario verrà lasciato un avviso di mancata consegna e decorsi 30 giorni senza ritiro il documento sarà riconsegnato all’Ufficio passaporti emittente. Per il ritiro alla Posta entro i 30 giorni vale la procedura standard per il ritiro di posta registrata (riconoscimento del destinatario o di altra persona con delega e fotocopia del documento firmata);
  • in caso di indirizzo errato Poste Italiane riconsegnerà il documento all’Ufficio passaporti emittente;
  • in caso di smarrimento della busta Poste Italiane rimborserà € 50 al cittadino, che dovrà pagare unicamente il bollettino di € 42,50 per ottenere un nuovo libretto;

Espatrio con carte di identità

Sono valide per l’espatrio verso Paesi UE le carte di identità che non rechino sul retro la dicitura NON VALIDA PER L’ESPATRIO.
Ricordiamo purtroppo che nelle frontiere estere vengono quasi sempre sollevate eccezioni sulla regolarità delle carte di identità rinnovate solo con il timbro. Consigliamo pertanto di munirsi di altro documento (es. passaporto) per evitare spiacevoli rifiuti.

 

DOCUMENTI UTILI: