Ordine delle precedenze delle cariche pubbliche

Fonte: Ufficio del Cerimoniale di Stato

L’ordine delle precedenze tra le cariche pubbliche è regolato dal DPCM 14 aprile 2006 (aggiornato con DPCM 16 aprile 2008) che stabilisce le prescrizioni protocollari relative alle cerimonie dello Stato, delle Regioni, degli enti locali e di ogni altra autorità pubblica.

Nell’ambito della Presidenza del Consiglio dei Ministri è operante una Commissione di studio con il compito di “codificare e conformare all’ordinamento giuridico costituzionale le prassi in materia di cerimoniale, particolarmente riferite all’ordine aggiornato delle precedenze delle cariche pubbliche”.

Ordine di precedenza tra Ministri

L’ordine protocollare dei Ministeri e dei rispettivi Ministri è determinato dalla data della istituzione, ovvero della reistituzione, del Ministero medesimo. I Ministeri accorpati prendono la posizione della loro componente più antica.

La tenuta e l’aggiornamento dell’ordine sono curati dall’Ufficio del Cerimoniale di Stato della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

I Ministri senza portafoglio seguono i Ministri titolari di Dicastero; per essi vale l’ordine di giuramento.

L’ordine protocollare delle cariche politiche all’interno di ciascun Ministero è il seguente: Ministro, Vice Ministro, Sottosegretario. I Vice Ministri e i Sottosegretari di Stato sono rispettivamente ordinati, nell’ambito di ciascun Dicastero, secondo il criterio alfabetico.

Ordine protocollare dei Ministeri del Governo del 68° Governo della Repubblica:

  • Ministri
    • Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – Vicepresidente del Consiglio dei Ministri;
    • Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti – Vicepresidente del Consiglio dei Ministri;
    • Ministro dell’Interno;
    • Ministro della Giustizia;
    • Ministro della Difesa;
    • Ministro dell’Economia e delle Finanze;
    • Ministro delle Imprese e del Made in Italy;
    • Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste;
    • Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica;
    • Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali;
    • Ministro dell’Istruzione e del Merito;
    • Ministro dell’Università e della Ricerca;
    • Ministro della Cultura;
    • Ministro della Salute;
    • Ministro del Turismo.
  • Ministri senza portafoglio
    • Ministro per lo Sport e i Giovani;
    • Ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione Normativa;
    • Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie;
    • Ministro per i Rapporti con il Parlamento;
    • Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR;
    • Ministro per le Disabilità;
    • Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare;
    • Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità;
    • Ministro per la Pubblica Amministrazione.

Ordine delle precedenze delle cariche pubbliche nelle cerimonie nazionali

Le precedenze fra istituzioni, cariche e simboli sono stabilite dall’ordine protocollare o, in sua assenza, da criteri ausiliari quali l’anzianità e l’ordine alfabetico. Al vertice dell’ordine delle precedenze è il Presidente della Repubblica.

Sulla base di quanto definito col decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 aprile 2006, modificato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 aprile 2008, nelle cerimonie nazionali seguono, le seguenti cariche, suddivise in sette categorie.

CARICHE CODICE
Prima categoria
Presidenti delle due Camere [1] A1
Presidente del Consiglio dei Ministri A2
Presidente della Corte Costituzionale A3
Presidenti emeriti della Repubblica [2] A4
Seconda categoria
Vice Presidenti delle due Camere [3] B1
Vice Presidente del Consiglio dei Ministri B2
Vice Presidente della Corte Costituzionale B3
Ministri [4], [6] B4
Decano del Corpo diplomatico o, in assenza, Ambasciatore più anziano accreditato presso lo Stato italiano; Ambasciatore del paese cui la cerimonia si riferisce [5] e Ambasciatori d’Italia nella loro sede di titolarità B5
Presidente della Giunta regionale, in sede, e Presidente della Provincia autonoma di Trento o di Bolzano, in sede [6] B6
Giudici costituzionali [7] B7
Ambasciatori accreditati presso lo Stato italiano B8
Presidente del Consiglio regionale, in sede, e Presidente del Consiglio provinciale di Trento o di Bolzano, in sede B9
Vice Ministri [4] B10
Vice Presidente del Consiglio Superiore Magistratura B11
Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione B12
Presidente del CNEL B13
Parlamentari membri degli Uffici di Presidenza delle due Camere [3] B14
Sottosegretari di Stato [8] B15
Presidente della Giunta regionale e Presidente della Provincia autonoma di Trento o di Bolzano, fuori sede [9] B16
Senatori a vita [3-bis] B17
Presidenti di Gruppi parlamentari [3] B18
Presidenti di Commissioni, Comitati e delegazioni parlamentari bicamerali [3] B19
Presidenti dì Giunte e Commissioni parlamentari [3] B20
Presidente del Consiglio regionale e Presidente del Consiglio provinciale di Trento o di Bolzano, fuori sede [10] B21
Terza categoria
Presidente del Consiglio di Stato C1
Presidente della Corte dei conti C2
Procuratore generale della Repubblica presso la Corte Suprema di Cassazione C3
Presidenti Autorità indipendenti [11]; Governatore della Banca d’Italia C4
Avvocato generale dello Stato C5
Capo di Stato maggiore della Difesa C6
Commissari straordinari del Governo [12] C7
Membri del Parlamento nazionale [3] [13] e del Parlamento europeo [13] C8
Segretari generali della Presidenza della Repubblica, delle Camere, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Corte Costituzionale [14] C9
Presidente Unioncamere C10
Presidente dell’Accademia Nazionale dei Lincei C11
Presidente del CNR C12
Quarta categoria
Prefetto, in sede D1
Sindaco, in sede [15] D2
Presidente della Provincia, in sede D3
Presidente della Corte di Appello, in sede D4
Vescovo della Diocesi [16] D5
Segretari generali dei Ministeri [17] [18] D6
Capi di Gabinetto dei Ministeri e Capo della Polizia [18] D7
Ambasciatori d’Italia, titolari di rappresentanza diplomatica [19] D8
Capi di Stato maggiore dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica, Comandante generale Arma Carabinieri e Segretario generale della Difesa D9
Vice Presidenti Giunta e Consiglio regionale, in sede D10
(Premi Nobel) D11
Comandante generale della Guardia di finanza. Direttore generale del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza. Generali di Corpo d’armata e gradi corrispondenti delle altre Forze Armate con incarichi speciali comportanti il grado superiore funzionale D12
Presidente del Consiglio di presidenza della Magistratura tributaria D13
Vice Presidenti del Consiglio della Magistratura militare, del Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa, del Consiglio di Presidenza della Corte dei conti D14
Presidente aggiunto Corte Suprema Cassazione, Procuratore generale aggiunto Corte Suprema Cassazione, Presidente Tribunale superiore acque pubbliche, Procuratore generale militare presso Corte Suprema Cassazione, Presidente aggiunto Consiglio di Stato, Presidente aggiunto e Procuratore generale Corte dei conti, Avvocato generale aggiunto dello Stato, Presidente Corte militare d’Appello, Presidente Commissione tributaria centrale D15
Vice Presidenti CNEL D16
(Presidenti o Segretari nazionali non parlamentari dei partiti politici rappresentati in Parlamento) [20] D17
(Presidente della Confindustria) D18
(Segretari generali dei sindacati maggiormente rappresentativi a livello nazionale) D19
(Scienziati, Umanisti, Artisti di chiarissima fama) D20
(Industriali di assoluta eminenza a livello nazionale) D21
Presidenti nazionali dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), dell’Unione Province d’Italia (UPI) e dell’Unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti montani (UNCEM) D22
Ambasciatori di grado [24] D23
Quinta categoria
Assessori regionali, in sede E1
Capi dipartimento dei Ministeri [18] E2
Presidenti titolari di sezione delle magistrature superiori, Procuratore generale aggiunto della Corte dei conti, Procuratore generale della Repubblica presso la Corte d’Appello in sede E3
Presidente della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, in sede E4
Rettore dell’Università, in sede E5
Capo del Corpo forestale dello Stato, Comandante generale delle Capitanerie di Porto. Direttore AISE, Direttore AISI. Ispettori generali dell’Esercito e incarichi corrispondenti delle altre Forze Armate E6
Presidenti degli enti pubblici nazionali anche economici [21] E7
Componenti del Consiglio Superiore della Magistratura E8
Componenti del Consiglio della Magistratura militare, dei Consigli di presidenza della Giustizia amministrativa, della Corte dei conti e della giustizia tributaria E9
Presidente della Conferenza dei rettori delle università italiane E10
Consoli di carriera E11
Presidente del TAR, o sua sezione staccata, in sede E12
Presidenti della sezione giurisdizionale regionale e della Sezione regionale di controllo della Corte dei conti, in sede E13
Procuratore generale presso la Corte militare d’Appello E14
Cancelliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana E15
Presidente del Consiglio nazionale forense E16
Presidenti dei Consigli superiori dei Ministeri e Presidente del Consiglio superiore delle Forze Armate E17
Direttori uffici statali interregionali e comandanti militari interregionali, in sede [22] E18
Avvocato distrettuale dello Stato, in sede E19
Ordinario militare per l’Italia E20
Membri dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, in sede E21
Presidenti di commissioni consiliari e giunte consiliari regionali, in sede E22
Presidenti dei gruppi consiliari regionali, in sede E23
Vice Segretari generali degli Organi costituzionali [23] E24
Segretari generali Consiglio Supremo di Difesa, Consiglio Superiore della Magistratura, Corte Suprema di Cassazione e Procura generale presso la Corte di Cassazione, CNEL, Consiglio di Stato, Corte dei conti, Consiglio della Magistratura militare, Autorità Garanti Indipendenti e Avvocatura dello Stato E25
Vice Segretari generali dei Ministeri [18] [25] E26
Cariche statali aventi qualifica o grado corrispondente a Generale di Corpo d’Armata, purché titolari di incarico a rilevanza esterna [22] [24] E27
Sesta categoria
Decorati di medaglia d’oro al Valore militare e al Valore civile F1
Direttore generale delle Agenzie c.d. fiscali F2
Direttori generali titolari dei Ministeri [18] [25] F3
Presidente del Consiglio comunale, in sede F4
Presidente del Consiglio provinciale, in sede F5
Direttori generali degli enti pubblici nazionali anche economici F6
Presidente o Direttore generale di Agenzie governative F7
Procuratore regionale della Corte dei conti, in sede F8
Presidente della Commissione tributaria regionale, in sede F9
Presidente del Tribunale, in sede [26] F10
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale, in sede [27] F11
Presidente del Tribunale per i minorenni, Presidente del Tribunale di sorveglianza, in sede F12
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, in sede F13
Questore, in sede; Direttori regionali degli Uffici statali, compresi i Comandanti militari regionali [22], in sede F14
Consiglieri regionali, in sede F15
Garanti eletti dal Consiglio regionale, in sede; Difensore civico regionale, in sede F16
Segretari generali della Giunta e del Consiglio regionale, in sede [28] F17
Cariche statali aventi qualifica o grado corrispondente a Generale di Divisione, purché titolari di incarico a rilevanza esterna [22] [24] F18
Settima categoria
Direttori provinciali degli Uffici statali, compresi i Comandanti militari provinciali, in sede [22] G1
Presidenti degli ordini professionali nazionali G2
Consoli onorari G3
Presidenti delle associazioni nazionali combattentistiche e d’arma riconosciute dal Ministero della difesa G4
Segretario generale Unioncamere G5
Presidente del Magistrato per il Po; Presidente dei Tribunale regionale delle acque pubbliche, in sede G6
Presidente della Commissione tributaria Provinciale, in sede G7
Presidente dell’Autorità portuale, Presidente dell’Autorità di bacino, in sede G8
Presidente di delegazione della Banca d’Italia, in sede G9
Presidi di Facoltà universitarie, in sede G10
Vice Sindaco; Vice Presidente della Provincia; Vice Presidenti del Consiglio provinciale e comunale, in sede G11
Presidente della Comunità montana, in sede G12
Assessori comunali e provinciali, in sede G13
Difensore civico comunale e provinciale, in sede G14
Segretario generale di Comune capoluogo e Segretario generale della Provincia, in sede G15
Cariche statali aventi qualifica o grado corrispondente a Generale di Brigata, purché titolari di incarico a rilevanza esterna [22] [24] G1

Note

[1] Precede il più anziano di età. Seguono il Presidente del Consiglio dei Ministri all’estero, ovvero, sul territorio nazionale, quando questi intervenga rappresentando lo Stato in rapporti internazionali.

[2] I Presidenti emeriti della Repubblica prendono il primo posto se delegati dal Capo dello Stato a rappresentarlo. Nel Palazzo del Quirinale i Presidenti emeriti presenti seguono immediatamente, in ordine di assunzione della carica, il Capo dello Stato (in eventuale alternanza con i Presidenti degli organi costituzionali dello Stato).

[3] Secondo l’ordine risultante dalla determinazione delle Camere.

[3-bis] Per età.

[4] Secondo l’ordine di istituzione o nuova costituzione dei Ministeri, come risulta verificato all’inizio di ogni mandato di Governo dal Dipartimento del Cerimoniale di Stato presso la Presidenza dei Consiglio dei Ministri. I Ministri senza portafoglio seguono nell’ordine alfabetico.

[5] Nelle cerimonie internazionali afferenti il proprio paese l’Ambasciatore che intervenga in rappresentanza segue immediatamente il Ministro degli Affari Esteri o la carica che rappresenti lo Stato.

[6] Il Presidente della Giunta regionale, in sede, precede i Ministri, fatta eccezione per il Ministro che intervenga in rappresentanza del Governo o in materia di propria competenza, ovvero quando sia presente il Capo dello Stato o nelle festività nazionali.

[7] Qualora il Giudice costituzionale non intervenga in rappresentanza della Corte, su delega espressa del proprio Presidente.

[8] I Sottosegretari di Stato seguono lo stesso ordine dei Ministeri (nota 4), tra essi precedono quelli alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Segretario del Consiglio dei Ministri segue immediatamente i Ministri.

[9] Tra essi precede il Presidente della Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali e delle Province autonome di Trento e di Bolzano.

[10] Tra essi precede il Coordinatore della Conferenza dei Presidenti dell’Assemblea, dei Consigli regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano.

[11] Secondo l’ordine di istituzione: Comunicazioni; Sciopero nei servizi pubblici essenziali; Concorrenza e mercato; Energia elettrica e gas; Protezione dei dati personali; Vigilanza sui lavori pubblici; Commissione nazionale Società e borsa; istituto di vigilanza per le assicurazioni private e di interesse collettivo.

[12] Nominati dal Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 11 della legge n. 400 del 1998, su materie a carattere nazionale.

[13] Se eletti nel collegio, precedono.

[14] Quando è presente il rispettivo Presidente o un suo rappresentante prendono posto, di norma, in posizione funzionale.

[15] Il Sindaco di Comune capoluogo, in sede, precede il Prefetto, salvo che questi partecipi in quanto delegato formalmente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri a rappresentare il Governo.

[16] La posizione del Vescovo può essere elevata in conformità di consolidate tradizioni locali. Ad esso possono essere equiparati, in eventi particolari, i ministri capì dei maggiori culti riconosciuti. Se Cardinale, prende il primo posto nella prima categoria, senza peraltro assumere la presidenza della cerimonia.

[17] Il Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri, negli eventi di rilevanza internazionale, segue immediatamente i Segretari generali degli Organi costituzionali nazionali.

[18] Secondo l’ordine dei Ministeri.

[19] Qualora intervengano a cerimonie che riguardano lo Stato del loro accreditamento.

[20] Se Parlamentari, precedono i membri degli Uffici di Presidenza delle due Camere, secondo l’ordine di consistenza delle rispettive rappresentanze.

[21] Secondo l’ordine di costituzione dell’ente.

[22] Le singole cariche prendono posto secondo l’ordine di qualifica o di grado e, a parità, secondo l’ordine dei Ministeri. Per le autorità militari e delle Forze dell’ordine, tra pari grado (ove non nota l’anzianità nel grado) il criterio di precedenza è dato per le cariche appartenenti alle Forze Armate dal seguente ordine: Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri; per le cariche appartenenti alle Forze di Polizia dal seguente ordine: Polizia, Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia penitenziaria, Corpo forestale dello Stato, Corpo delle Capitanerie di porto e Corpo nazionale dei Vigili del fuoco. I Direttori o i Comandanti di specialità nell’ambito delle Forze dell’ordine seguono tutti i loro pari grado con competenza generale. Per le cariche appartenenti a Forze che dipendono funzionalmente da più Amministrazioni la natura della loro partecipazione è determinata dalla qualità della cerimonia.

[23] Quando è presente il relativo Presidente, in assenza del Segretario generale, prendono posto, di norma, in posizione funzionale. Se è presente, in qualità di rappresentante, il Vice Presidente, prendono posto in posizione funzionale senza, tuttavia, precedere gli appartenenti alla seconda categoria.

[24] Non titolari di carica già inclusa nel presente ordine.

[25] Negli eventi di carattere internazionale il Vice Segretario generale e il Direttore generale competente del Ministero degli Affari Esteri prendono posizione tra gli ambasciatori di grado.

[26] Se nella sede non c’è Corte d’Appello prende posto nella posizione del Presidente della Corte d’Appello.

[27] Se nella sede non c’è Corte d’Appello prende posto nella posizione del Procuratore generale presso la Corte d’Appello.

[28] Ad essi sono equiparati il Segretario Generale della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e dei Consigli regionali.

In occasione di cerimonie territoriali le autorità che rivestono cariche pubbliche prendono posto secondo l’ordine che segue.

CARICHE CODICE
Categoria A
Vicepresidenti ovvero altri rappresentanti ufficiali degli Organi costituzionali 1
Presidente della Giunta regionale e Presidente della Provincia autonoma di Trento o di Bolzano 2
Presidente del Consiglio regionale e Presidente del Consiglio provinciale di Trento o di Bolzano 3
Ministri [1] 4
Vice Ministri e Sottosegretari di Stato 5
Membri del Parlamento nazionale e del Parlamento europeo [2] 6
Sindaco [3] 7
Prefetto [4] 8
Presidente della Provincia 9
Presidente della Corte di Appello 10
Vescovo della Diocesi [5] 11
Categoria B
Ambasciatori d’Italia, titolari di rappresentanza diplomatica [6] 12
Vice Presidenti Giunta e Consiglio regionale 13
(Premi Nobel) 14
Assessori regionali 15
Procuratore generale della Repubblica presso la Corte d’Appello 16
Presidente della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura 17
Rettore dell’Università 18
Membri dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale 19
Presidenti dì commissioni consiliari e giunte consiliari regionali 20
Presidenti dei gruppi consiliari regionali 21
Consoli di carriera 22
Presidente del TAR o sua sezione staccata 23
Presidenti della Sezione giurisdizionale regionale e della Sezione regionale di controllo della Corte dei conti 24
(Scienziati, Umanisti e Artisti di chiarissima fama) 25
Direttori di uffici statali, interregionali e comandanti militari interregionali [7] 26
Avvocato distrettuale dello Stato 27
Presidente del Consiglio comunale 28
Presidente del Consiglio provinciale 29
Cariche statali aventi qualifica o grado corrispondente a Generale di Corpo d’Armata, purché titolari di incarico a rilevanza esterna [7] [11] 30
Categoria C
Decorati di medaglia d’oro al V.M. e al V.C. 31
Consiglieri regionali 32
Presidenti regionali dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), dell’Unione Province d’Italia (UPI) e dell’Unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti Montani (UNCEM) 33
Procuratore regionale della Corte dei conti 34
Presidente della Commissione tributaria regionale 35
Avvocato generale presso la Corte d’Appello 36
Presidente del Tribunale [8] 37
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale [9] 38
Presidente del Tribunale per i minorenni, Presidente del Tribunale di sorveglianza 39
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni 40
Questore; Direttori regionali degli Uffici statali, compresi i Comandanti militari regionali [7] 41
(Segretari regionali dei partiti politici rappresentati nel Consiglio regionale) 42
(Presidente regionale della Associazione Industriali) [10] 43
(Segretari regionali dei sindacati maggiormente rappresentativi in sede regionale) 44
(Industriali di assoluta eminenza a livello nazionale e regionale) 45
Garanti eletti dal Consiglio regionale; Difensore civico regionale 46
Segretari generali della Giunta e del Consiglio regionale 47
Cariche statali aventi qualifica o grado corrispondente a Generale di Divisione, purché titolari di incarico a rilevanza esterna [7] [11] 48
Categoria D
Direttori generali titolari degli uffici regionali centrali 49
Direttori provinciali degli Uffici statali, compresi i Comandanti militari provinciali, in sede [7] 50
Presidenti delle Province, fuori sede 51
Sindaci, fuori sede 52
Presidenti degli ordini professionali 53
Consoli onorari 54
Presidente del Magistrato per il Po; Presidente del Tribunale regionale delle acque pubbliche 55
Presidente della Commissione tributaria provinciale 56
Presidente dell’Autorità portuale, Presidente dell’Autorità di bacino 57
Presidente della Comunità montana 58
Direttore di delegazione della Banca d’Italia 59
Preside di Facoltà universitaria 60
Vice Sindaco; Vice Presidente della Provincia 61
Vice Presidente del Consiglio comunale e Vice Presidente del Consiglio provinciale 62
Assessori comunali 63
Assessori provinciali 64
Difensore civico comunale e provinciale 65
Segretario generale di Comune Capoluogo e Segretario generale della Provincia 66
Segretario generale della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura 67
Cariche statali aventi qualifica o grado corrispondente a Generale di Brigata, purché titolari di incarico a rilevanza esterna [7] [11] 68
Categoria E  
Presidenti delle ASL e delle agenzie regionali 69
Consiglieri comunali 70
Consiglieri provinciali 71
Professori ordinari di Università 72
Segretari comunali 73
Dirigenti direttori degli uffici comunali e provinciali 74
Colonnelli e qualifiche e gradi equiparati [7] [11] 75

[1] In assenza di rappresentante ufficiale del Governo, il Ministro che intervenga in materia di propria competenza precede il Presidente della Giunta regionale.

[2] Secondo i rispettivi incarichi. Gli eletti nel collegio precedono.

[3] Se Sindaco di Comune capoluogo, precede i membri del Parlamento.

[4] Il Prefetto ha sempre la precedenza sui Sindaci di Comuni non capoluogo. In assenza di Ministri e Sottosegretari, ove egli partecipi in quanto delegato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri a rappresentare ufficialmente il Governo, precede il Sindaco del capoluogo e i membri del Parlamento.

[5] La posizione del Vescovo può essere elevata in conformità di consolidate tradizioni locali. Ad esso possono essere equiparati, in eventi particolari, i ministri capi dei maggiori culti riconosciuti. Se Cardinale precede gli appartenenti alla categoria A, senza peraltro assumere la presidenza della cerimonia.

[6] Qualora intervengano a cerimonie che riguardano lo Stato del loro accreditamento.

[7] Le singole cariche prendono posto secondo l’ordine di qualifica o di grado e, a parità, secondo l’ordine dei Ministeri. Per le autorità militari e delle Forze dell’ordine, tra pari grado, ove non nota l’anzianità di grado, il criterio di precedenza è dato per le cariche appartenenti alle Forze Armate dal seguente ordine: Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri; per le cariche appartenenti allo Forze di Polizia dal seguente ordine: Polizia, Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia penitenziaria, Corpo forestale dello Stato, Corpo delle Capitanerie di porto e Corpo nazionale dei Vigili del fuoco. I Direttori o i Comandanti di specialità nell’ambito delle Forze dell’ordine seguono tutti i loro pari grado con competenza generale. Per le cariche appartenenti a Forze che dipendono funzionalmente da più Amministrazioni la natura della loro partecipazione è determinata dalla qualità della cerimonia.

[8] Se nella sede non c’è Corte d’Appello prende posto nella posizione del Presidente della Corte d’Appello.

[9] Se nella sede non c’è Corte d’Appello prende posto nella posizione del Procuratore generale presso la Corte d’Appello.

[10] Ad esso possono essere equiparati i Presidenti delle analoghe Confederazioni maggiormente rappresentative in sede regionale.

[11] Non titolari di carica già inclusa nel presente ordine.

 

Rango delle cariche europee e straniere

Le autorità europee e straniere che intervengono a pubbliche cerimonie seguono immediatamente le autorità italiane che rivestono cariche omologhe, salvi gli obblighi di cortesia e di reciprocità, nonché le eventuali indicazioni del Cerimoniale diplomatico della Repubblica.

I Presidenti del Parlamento europeo, del Consiglio europeo, del Consiglio dei Ministri dell’Unione europea, della Commissione europea e della Corte di Giustizia dell’Unione europea, seguono immediatamente le cariche appartenenti alla prima categoria dell’Ordine nazionale di precedenza specificato nell’art. 5 delle Disposizioni generali in materia di cerimoniale e di precedenza tra le cariche pubbliche.

I Cardinali della Chiesa Cattolica e i Principi ereditari di Case regnanti hanno rango immediatamente seguente a quello del Presidente della Repubblica. Essi, tuttavia, non possono presiedere la cerimonia alla quale prendono parte.