La rubrica del volontario – Trasporto merci pericolose (codici ADR)

Il trasporto di merci pericolose è soggetto a norme e regolamenti molto dettagliati, formulati in base al tipo di materiale trasportato e ai mezzi di trasporto utilizzati.

Ogni soggetto coinvolto nel trasferimento di merci pericolose (speditore, caricatore, trasportatore, destinatario) ha i suoi precisi doveri, a partire dallo speditore (indicato anche come mittente) che deve provvedere alla classificazione delle merci, alla scelta degli imballaggi (o dei contenitori o delle cisterne) appropriati in relazione alle caratteristiche di pericolosità delle merci, a fornire al trasportatore tutti i documenti necessari per poter effettuare il trasporto a regola d’arte e in sicurezza.

Ad esempio tra i documenti necessari per il trasporto stradale in Europa che lo speditore deve fornire, sono le “istruzioni scritte”, redatte in tutte le lingue delle nazioni attraversate e in quelle parlate dai conducenti, riportanti le istruzioni da seguire in caso di incidente stradale.

Trasporto via terra

Il trasporto su strada di merci pericolose è regolamentato dall’accordo internazionale ADR, il cui testo è aggiornato ogni due anni. L’accordo originale è stato siglato a Ginevra il 30 settembre 1957 come European Agreement concerning the International Carriage of Dangerous Goods by Road. Il 1º gennaio 2017 è entrato in vigore l’ADR 2017.

Il mezzo di trasporto

Un veicolo militare per il trasporto di merci pericolose. Sono visibili i pannelli e le etichette di pericolo.
Il mezzo di trasporto, prima di essere autorizzato al carico di merci pericolose, deve essere attrezzato specificatamente per la/le classi di materiali, destinato ad ospitare attrezzature evidentemente diverse a seconda del tipo di pericolosità. Ad esempio, saranno obbligatoriamente a bordo estintori specializzati per le merci infiammabili oppure ci saranno adeguate aperture di aerazione nel caso di merci allo stato gassoso.

Per quanto riguarda il trasporto su strada e per ferrovia una delle prime condizioni fondamentali è che sull’autocarro o sul carro ferroviario merci sia riportato in modo molto visibile il fatto che nel vano di carico sono stivate merci rivestenti carattere di pericolosità.

A tal fine sono applicati, a seconda della modalità di trasporto (in colli, in cisterna o alla rinfusa), sulla parte anteriore e posteriore ed eventualmente sui lati degli autocarri o dei carri ferroviari, dei pannelli e delle etichette di pericolo: i primi, di colore arancione e di forma rettangolare (dalle misure di cm 40×30), le seconde a forma di quadrato posto sulla punta (losanga) di 25×25 cm o 30×30 cm.

Pannello di pericolo arancione

Il pannello di pericolo può essere di due tipi: con numeri o senza (generico). Il pannello di pericolo con numeri, di dimensione 30 x 40 cm, identifica nella parte superiore il tipo di pericolo (numero di Kemler) e nella parte inferiore la merce trasportata secondo un numero ONU. L’elenco completo delle sigle che contraddistinguono ciascun composto è disponibile nel link in nota.

Prima riga

Sulla prima riga, la prima cifra a sinistra rappresenta il tipo di pericolosità principale in base al tipo di materiale, la seconda quella “secondaria” (“0” nel caso non esista un pericolo secondario). Può anche essere presente una terza cifra, che indica un eventuale pericolo terziario.

Note particolari:
Il raddoppio della cifra indica normalmente un’accentuazione del pericolo: ad esempio, “33” è relativo alle merci molto infiammabili. Tuttavia esistono diverse combinazioni di cifre che hanno un significato particolare, ad esempio:
“22” indica i gas liquefatti refrigerati asfissianti
“44” un solido infiammabile che può assumere la consistenza di liquido oltre una certa temperatura
“99” merci con pericolo generico trasportate ad alte temperature
Codice preceduto dalla lettera X : Merci che reagiscono pericolosamente con l’acqua

Tabella completa:

Cifre Pericoli
20 Gas inerte
22 Gas liquefatto
223 Gas liquefatto e infiammabile
225 Gas liquefatto e comburente
23 Gas infiammabile
236 Gas infiammabile e tossico
239 Gas infiammabile che spontaneamente potrebbe reagire violentemente
25 Gas comburente
26 Gas tossico
263 Gas tossico e infiammabile
265 Gas tossico e comburente
266 Gas altamente tossico
268 Gas tossico e corrosivo
30 Liquido infiammabile
323 Liquido infiammabile che reagisce con l’acqua sviluppando gas infiammabile
X323 Liquido infiammabile che reagisce pericolosamente con l’acqua sviluppando gas infiammabile
33 Liquido altamente infiammabile
333 Liquido piroforico
X333 Liquido piroforico che reagisce pericolosamente con l’acqua
336 Liquido altamente infiammabile e tossico
338 Liquido altamente infiammabile e corrosivo
X338 Liquido altamente infiammabile, tossico che reagisce pericolosamente con l’acqua
339 Liquido altamente infiammabile che spontaneamente potrebbe reagire violentemente
36 Liquido infiammabile e tossico o liquido autoriscaldante e tossico
362 Liquido infiammabile e tossico che reagisce con l’acqua emettendo gas infiammabile
X362 Liquido infiammabile e tossico che reagisce pericolosamente con l’acqua emettendo gas infiammabile
368 Liquido infiammabile, tossico e corrosivo
38 Liquido infiammabile e corrosivo
382 Liquido infiammabile e corrosivo che reagisce con l’acqua emettendo gas infiammabile
X382 Liquido infiammabile e corrosivo che reagisce pericolosamente con l’acqua emettendo gas infiammabile
39 Liquido altamente infiammabile che spontaneamente potrebbe reagire violentemente
40 Solido infiammabile, materiale autoinnescante o autoriscaldante
423 Solido che reagisce con l’acqua emettendo gas infiammabile
X423 Solido infiammabile che reagisce pericolosamente con l’acqua emettendo gas infiammabile
43 Solido piroforico
44 Solido infiammabile fuso o ad un’elevata temperatura
446 Solido infiammabile tossico, fuso o ad un’elevata temperatura
46 Solido infiammabile e tossico o solido autoriscaldante, tossico
462 Solido tossico che reagisce con l’acqua emettendo gas infiammabile
X462 Solido infiammabile che reagisce pericolosamente con l’acqua emettendo gas tossico
48 Solido corrosivo infiammabile o autoriscaldante
482 Solido corrosivo che reagisce con l’acqua emettendo gas infiammabile
X482 Solido che reagisce pericolosamente con l’acqua emettendo gas corrosivo
50 Sostanza comburente
539 Perossido organico infiammabile
55 Sostanza fortemente comburente
556 Sostanza fortemente comburente e tossica
558 Sostanza fortemente comburente e corrosiva
559 Sostanza fortemente comburente che spontaneamente potrebbe reagire violentemente
56 Sostanza comburente e tossica
568 Sostanza comburente, tossica e corrosiva
58 Sostanza comburente e corrosiva
59 Sostanza comburente che spontaneamente potrebbe reagire violentemente
60 Sostanza tossica
606 Sostanza infettante
623 Liquido tossico che reagisce con l’acqua emettendo gas infiammabile
63 Liquido tossico, infiammabile
638 Liquido tossico, infiammabile e corrosivo
639 Liquido tossico e infiammabile che spontaneamente potrebbe reagire violentemente
64 Solido tossico infiammabile o autoriscaldante
642 Solido tossico che reagisce con l’acqua emettendo gas infiammabile
65 Sostanza tossica e ossidante
66 Sostanza altamente tossica
663 Liquido altamente tossico e infiammabile
664 Solido altamente tossico, infiammabile o autoriscaldante
665 Sostanza altamente tossica e comburente
668 Sostanza altamente tossica e corrosiva
669 Sostanza altamente tossica che spontaneamente potrebbe reagire violentemente
68 Sostanza tossica e corrosiva
69 Sostanza tossica che spontaneamente potrebbe reagire violentemente
70 Sostanza radioattiva
72 Gas radioattivo
723 Gas radioattivo e infiammabile
73 Liquido radioattivo e infiammabile
74 Solido radioattivo e infiammabile
75 Sostanza radioattiva e comburente
76 Sostanza radioattiva e tossica
78 Sostanza radioattiva e corrosiva
80 Sostanza corrosiva
X80 Sostanza corrosiva che reagisce pericolosamente con l’acqua
823 Sostanza corrosiva che reagisce con l’acqua emettendo gas infiammabile
83 Liquido corrosivo e infiammabile
X83 Liquido corrosivo e infiammabile che reagisce pericolosamente con l’acqua
839 Liquido corrosivo e infiammabile che spontaneamente potrebbe reagire violentemente
X839 Liquido corrosivo, infiammabile che spontaneamente potrebbe reagire violentemente e che reagisce pericolosamente con l’acqua
84 Solido corrosivo, infiammabile o autoriscaldante
842 Solido corrosivo che reagisce con l’acqua emettendo gas infiammabile
85 Sostanza corrosiva e comburente
856 Sostanza corrosiva, comburente e tossica
86 Sostanza corrosiva e tossico
88 Sostanza fortemente corrosiva
X88 Sostanza fortemente corrosiva che reagisce pericolosamente con l’acqua
883 Liquido fortemente corrosivo e infiammabile
884 Solido fortemente corrosivo, infiammabile o autoriscaldante
885 Sostanza fortemente corrosiva e comburente
886 Sostanza fortemente corrosiva e tossica
X886 Sostanza fortemente corrosiva e tossica che reagisce pericolosamente con l’acqua
89 Sostanza corrosiva che spontaneamente potrebbe reagire violentemente
90 Sostanza pericolosa mista o sostanza pericolosa per l’ambiente
99 Sostanza pericolosa mista trasportata a caldo

Seconda riga

Sulla seconda riga del pannello di pericolo viene indicato il codice specifico del materiale, definito come numero ONU, 4 cifre numeriche alle quali, univocamente in tutto il mondo, corrisponde la merce trasportata.

Una pannello di pericolo di questo tipo ADR60 UN1710.svg ha il significato:
– prodotto tossico (“60”);
– specificatamente tricloroetilene (“1710” di codice ONU)

Esempi:

Numero sostanza
1001 acetilene
1011 butano
1016 monossido di carbonio
1017 cloro
1027 ciclopropano
1028 diclorodifluorometano (freon R12)
1038 etilene
1040 ossido di etilene
1045 fluoro
1049 idrogeno
1050 acido cloridrico
1053 acido solfidrico
1072 ossigeno
1075 GPL
1076 fosgene
1079 anidride solforosa
1089 acetaldeide
1090 acetone
1114 benzolo
1134 clorobenzene
1170 alcool etilico
1202 gasolio
1203 benzina
1223 cherosene
1230 alcool metilico
1267 petrolio
1268 lubrificante
1381 fosforo
1402 carburo di calcio
1428 sodio
1547 anilina
1613 acido cianidrico
1654 nicotina
1680 cianuro di potassio
1710 trielina
1779 acido formico
1791 ipoclorito di sodio
1805 acido fosforico
1823 soda caustica
1869 magnesio
1888 cloroformio
1971 metano
2014 perossido di idrogeno
2209 formaldeide
2304 naftalina
2412 tetraidrotiofene
2761 diclorodifeniltricloroetano
9109 solfato di rame

Etichette di pericolo

Sono la rappresentazione grafica della pericolosità, più facilmente identificabile rispetto ad una serie di cifre. Ad una stessa merce, e quindi ad uno stesso numero ONU, possono essere associate diverse etichette di pericolo. Ad esempio: al numero ONU (o UN) 1098 sono associate le etichette di pericolo n. 6.1 e 3 (rispettivamente, etichetta bianca con teschio e tibie incrociate nella parte alta ed il numero 6 sul vertice basso, ed etichetta rossa con fiamma nella parte alta ed il numero 3 sul vertice basso).

Il personale addetto

Il trasportatore alla guida di un veicolo su cui è caricata merce pericolosa deve essere in possesso, in generale, oltre che della normale patente di guida, del Certificato di Formazione Professionale A.D.R., ottenuto per esame dopo un corso specialistico su vari argomenti concernenti il trasporto di merci pericolose. Il certificato ha durata 5 anni dalla data dell’esame ed è rinnovabile un anno prima della data di scadenza dello stesso. A seconda del corso, e quindi dell’esame sostenuto, verrà rilasciato:

Certificato Base: abilita al trasporto in colli di merci pericolose di tutte le classi tranne radioattivi ed esplosivi
Specializzazione Cisterne: abilita al trasporto in cisterna di merci pericolose di tutte le classi tranne radioattivi ed esplosivi (che non si possono comunque trasportare in cisterna)
Specializzazione Esplosivi: abilita al trasporto in colli delle merci pericolose della classe 1 (esplosivi)
Specializzazione Radioattivi: abilita al trasporto di merci pericolose della classe 7 (radioattivi)

Trasporto via ferrovia

Pannelli e etichette di pericolo su un vagone ferroviario adibito al trasporto di merci pericolose.
La regolamentazione relativa al trasporto su ferrovia è molto simile a quella su strada ed è definita dagli accordi RID (Règlement concernant le trasport International ferroviaire des merchandises Dangereuses) a loro volta molto simili a quelli dell’ADR.

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Trasporto via nave

Una nave utilizzata per il trasporto di gas naturale liquefatto.
Il Codice IMDG (International Maritime Dangerous Goods Code) dell’IMO (Organizzazione Marittima Internazionale) è il riferimento normativo per il trasporto marittimo delle merci pericolose. Enti preposti ai controlli sono in sede internazionale l’IACS e in sede italiana il Registro Italiano Navale.

Trasporto aereo

La legislazione dedicata al trasporto aereo è raccolta nell’accordo ICAO (Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile).

Fonte: Wikipedia, l’enciclopedia libera.